Architetti Veneziani ... che fatica
Che fatica scrivere questo articolo. Certamente non è facile credere in questo mestiere quando la maggior parte delle attività legate alla professione sono procedure burocratiche, aggiornamento di leggi norme regolamenti, controllo delle procedure fiscali, assicurative, crediti formativi, e tutto quello che praticamente occupa almeno l’80 per cento della nostra giornata lavorativa. Si vero, questo riguarda il libero professionista non certo l’artista che espone alla Biennale, oppure il titolare imprenditore di un grande studio.
Ma credete, il libero professionista si trova oggi come non mai con il cappio alla gola tutti i giorni, con la pistola delle responsabilità puntata alla tempia ogni volta che si firma una relazione, una asseverazione, un disegno, documenti imposti dalle procedure firmate digitalmente del portale impresainungiorno. Qualsiasi cosa oramai ricade sulle nostre teste poichè sempre di più le pubbliche amministrazioni si scrollano dalle spalle qualsiasi reponsabilità. Loro occupano l’80 per cento del loro tempo per capire come dare sempre più responsabilità agli altri.
Quello che chiediamo è di poter vivere nel nostro lavoro con maggiore serenità, con una pubblica amministrazione amica. Chiediamo norme e regolamenti certi non interpretabili dal dirigente di turno che appunto occupa il suo tempo a scrivere circolari ad ogni caso sospetto di una responsabilità amministrativa.
Credeteci quando diciamo che facciamo tanta fatica e che le parcelle non compenseranno mai abbastanza l’esperienza, le responsabilità, il tempo di lavoro.